
Chinesiologa


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ME
"Nulla rivela più cose del movimento"
-Marta Graham

Sono una persona che non ama etichettarsi in un'unica categoria: sono stata una ginnasta per circa dodici anni, poi ho iniziato a viaggiare arrivando dall'altra parte del mondo in Australia, ho riscoperto me stessa e capito che avevo qualcosa ancora da donare al mondo, mi sentivo incompleta, la mia carriera da atleta si stava concludendo nel migliore dei modi, eppure io sentivo di dovermi riscoprire, sentivo l'esigenza di dover approfondire ciò che la mia mente suggeriva al mio corpo, ma soprattutto alla mia anima.
E' iniziata così una vera e propria metamorfosi; sono tornata a Roma e attraverso un'audizione presso l'Accademia di Mvula Sungani mi sono approcciata per la prima volta alla danza. Un lavoro di contaminazione profonda tra la mia preparazione atletica di base e l'espressione artistica del movimento inteso come arte. Ho ballato per due anni con la compagnia che mi ha permesso di arrivare negli Stati Uniti ed esibirmi così nella grande mela.
Ho constatato e compreso che il movimento umano non ha limiti e che noi stessi siamo gli unici a poter abbattere gli schemi mentali e di conseguenza motori, imposti sin dall'infanzia.
Per questo ho deciso che la mia ricerca doveva proseguire ed ampliarsi ulteriormente e ho preso parte a numerosi Musical per la Gypsy Musical Academy e a spettacoli della Compagnia di danza contemporanea EgriBianco di Torino. Mi sono inoltre avvicinata al teatro collaborando con lo Scatolino Teatro e frequentando un Tirocinio con la Compagnia Atacama di Roma.

-Hunter College (NY)
-Moulin Rouge (Torino)

Contemporaneamente ho conseguito la laurea Magistrale in scienze motorie LM67all'Università Telematica San Raffaele (Roma), sono attualmente Chinesiologa, Personal Trainer, insegnante di Pilates e Danzatrice nella Compagnia di danza contemporanea e teatrodanza Echoes (Roma).
Molte volte giudicata nè carne nè pesce e per questo mi sono interrogata spesso sulla mia identità professionale e artistica, ma con il tempo ho capito di non dover appartenere per forza ad una categoria specifica, anche perchè credo fermamente che possa limitare la capacità d'espressione massima dell'essere umano.
Ecco: sono semplicemente Io.